Foro Premios Afectivo Efectivo
Il 14 giugno 2022 è stata una giornata emozionante e importante per la nostra Associazione.
Si è infatti svolta a Madrid la cerimonia di premiazione dell’VIII Foro Premios Afectivo Efectivo organizzato da Janssen pharmaceutical companies of Johnson a Johnson in collaborazione con Catedras en Red.
“Il modello AE (Modello Affettivo Effettivo) è la forma di accudire e curare il paziente come persona, con basi nell’evidenza scientifica, incorporando la dimensione della dignità e dell’umanità del paziente, stabilendo una attenzione basata sulla confidenza e sull’empatia, e contribuendo al suo benestare e ai migliori risultati possibili circa la sua salute”.
“Il Foro Premios Afectivo Efectivo nasce con l’intento di costituire uno spazio d’incontro e intercambio, con il quale promuovere e conseguire sempre meglio e sempre di più il Modello AE stesso.”
“Il concorso promosso dal Foro Premios AE premia nuove iniziative centrate sui pazienti e, al tempo stesso, far conoscere e prendere coscienza di tutto ciò che i diversi professionisti legati alla salute stanno svolgendo nei diversi campi, non sempre con l’altoparlante (la visibilità pubblica) che, per la loro alta qualità, si meriterebbero”.
Dolores Navarro, presidentessa della giuria Foro Premio AE.
I progetti premiati costituiscono “una trasformazione della salute che deve essere umana, innovativa e sostenibile, per affrontare con successo le sfide globali che dobbiamo affrontare, incluse nei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, e che promuova uno sviluppo che bilanci sostenibilità sociale, economica e ambientale.”
Luis Díaz-Rubio, direttore generale Janssen Iberia.
Quest’anno sono stati presentati per sottoporsi a selezione 652 progetti svolti nel 2021 su territorio spagnolo.
Di questi ne sono stati accettati 410 per essere valutati dai giurati, capeggiati da Dolores Navarro, direttrice dell’area di Partecipazione e Formazione di Pazienti, esperta in salute pubblica materna-infantile, pianificazione e valutazione, partecipazione e diritti dei pazienti.
Il Foro Premios Afectivo Efectivo ci ha selezionati quali finalisti della categoria “Iniziative di sensibilizzazione e/o prevenzione e/o intervento svolte da associazioni di pazienti e ONG dell’ambito della salute” conferendoci un importante riconoscimento a livello sia nazionale spagnolo sia internazionale per il lavoro che abbiamo svolto nel 2021 ed in particolare per il progetto presentato: Viva la Vida.
110 progetti iscritti in questa categoria e la giuria ha scelto tre finalisti:
- Federazione Española de FQ
- Associazione Española Contro il Cancro
- Associazione Fuerte es la Vida Parkinson No Limits
Premio “Migliore iniziativa di sensibilizzazione e/o prevenzione e/o intervento” sviluppato da associazioni di pazienti e ONG nel campo della salute
Il nostro progetto svolto nell’ambito del nostro programma di vacanze terapeutiche e di benessere a Fuerteventura per le persone con il Parkinson e i loro familiari provenienti da tutto il mondo per vivere non solamente una vacanza, ma bensì un’ esperienza olistica in mezzo alla natura, in totale e reale sinergia con essa, insieme a me e a preziosi colleghi.
La nostra equipe propone numerose attività terapeutiche, complementari e di benessere, con un approccio olistico e transdisciplinare, supervisionate dalla psicomotricista e dal neurologo, secondo il Metodo Parkinson No Limits.
Le persone con Parkinson e le loro famiglie sono le protagoniste assolute: sostenere e amplificare il loro potenziale di salute e la loro qualità di vita sono alla base della nostra missione.
Il progetto presentato e premiato, Viva la Vida, si è svolto durante il 2021 e ha visto come protagonisti famiglie provenienti da: Norvegia, Germania, Spagna, Italia, Georgia, Florida e Israele.
La psicomotricista Francesca De Bartolomeis e coordinatrice dei consulenti dell’Associazione, teneva le fila delle attività proposte, vivendo insieme ai partecipanti tutte le esperienze e accompagnandoli nel loro mettersi in gioco non solamente da un punto di vista motorio, ma anche emozionale e psicologico.
Nello specifico, le attività proposte nel progetto Viva la Vida avevano il medesimo setting terapeutico: l’Oceano di Fuerteventura e i suoi abitanti (pesci, cetacei, gaviote e altri uccelli).
In questo prezioso e inusuale setting terapeutico, le persone hanno vissuto tre terapie complementari innovative e da noi introdotte nel mondo del Parkinson: Arteterapia nell’acqua, Surf e Ocean’s Emotions Experience.
Il GRAZIE più grande va a coloro che si sono messi in gioco e hanno cavalcato con noi la loro Onda del Cambiamento tra i quali Cathy, Peter, Morten, Rune, Rick, Alejandro, Anat, Adass, Gitte, Alex, Daniella, …
E un Grazie speciale va all’uomo che ha dato vita alla nostra associazione, al Metodo Parkinson No Limits, e a tutti i nostri progetti:
Romolo De Bartolomeis, un piccolo grande uomo, che, nella sua immensa semplicità, fatta di amore e rispetto per la Famiglia, per la Natura, per la Vita, ha preso in mano la sua vita e nonostante il Parkinson, in parte anche grazie al Parkinson, l’ha fatta splendere.
Ora questa luce che splende ci sostiene nel mettere quotidianamente in pratica tutto ciò che abbiamo vissuto e imparato insieme a lui, per condividerlo con altre persone e, mano nella mano, affrontare questo meraviglioso viaggio che è la Vita stessa.
Viva la Vita, sempre!
